Scoprire mondi possibili
Una comunità che nasce, una libreria di quartiere, un consiglio di lettura
Quante volte hai osservato davvero la vita che brulica nella tua città?
Io l’ho fatto, onestamente, poche volte fino ad ora e solo adesso, colta dal torpore da parete vuota e da social sempre uguali a se stessi, ho cominciato a mettere un po’ più il naso fuori. Quello che ho scoperto te lo lascio qui sotto, in questo nuovo sorso, sperando che anche tu, nella tua città oppure ovunque vorrai, possa trovare mondi possibili, un buon libro da leggere, una persona da ascoltare, un consiglio da assecondare, una comunità che nasce, una libreria di quartiere che si consolida e che ti accoglie.
Puoi scrollare velocemente e trovare tutte queste cose.
L’invito (anzi il compito che ti do) è uno solo: esplora i tuoi mondi possibili anche tu e raccontameli nei commenti o rispondendomi via email.
🏖️ Sud Digitale: una comunità che nasce
Un felice suono di bicchieri che tintinnano e di persone che parlano. Su un tavolino all’ingresso due tazzine di caffè si mostrano a chi entra, più in là qualche calice di vino scintilla tra le mani. Alle pareti mensole sovrastate da bei libri e poi copertine di dischi qua e là, vecchie macchine da scrivere poggiate più in alto, radio d’epoca in esposizione. E la scritta “Smile” che campeggia, gialla, su tutti noi e su ogni oggetto.
Comincia così il blog post su Frasivolanti in cui racconto la nuova avventura di Sud Digitale, una community nata a Bari dalle menti e dai cuori di Davide Angiulli, Novella Rosania, Luca Pagliara e Antonio Padolecchia.
Trovi il racconto completo nel blog post che ti ho linkato. Qui sotto ti lascio un’immagine della serata.
📚 Quintiliano: una libreria di quartiere
Esistono luoghi che ti riconciliano con la vita. Che ti fanno ricordare che vivere vuol dire confrontarsi con gli altri, animare comunità ed essere, in gruppo, qualcosa che sia moltiplicazione dei singoli e non mera somma di individualità disperse chissà dove.
Questa tra i libri, nel gruppo di lettura di sabato 27 gennaio, per me è stata un'esplorazione doverosa. Lo dovevo a me, lo dovevo alla vita e alle opportunità che essa ci riserva.
Grazie a Marina e alla sua Libreria Quintiliano a Bari ❤️ che è un luogo per tutti.
Qui sotto ti mostro una galleria di foto che ho scattato in libreria.
🔵 Tuta blu: un consiglio di lettura
Tommaso Di Ciaula è stato mio conterraneo e ha raccontato la realtà del lavoro in fabbrica in modo crudo e onesto, disperato e arrabbiato.
Ho cominciato da poco la lettura del suo libro “Tuta blu” e già sento di potertelo consigliare ad occhi chiusi. Non ti lascio il link a qualche piattaforma di acquisto online: alzati e vai a cercare questo libro in una libreria nella tua città.
Sarà un modo per incontrare persone nuove, farti consigliare qualche altro libro dal libraio di fiducia, osservare con occhi nuovi il posto in cui vivi, fare due chiacchiere con persone che non vedevi da tempo (come è capitato a me).
🎨 Bonus: modellare e decorare l’argilla
Ti racconto, infine, che è ripartito dopo la pausa natalizia il corso di ceramica che sto frequentando. Nelle lezioni precedenti abbiamo imparato a modellare l’argilla (la cosiddetta terra rossa), stavolta impareremo a decorarla attraverso varie tecniche.
La mia maestra si chiama Deborah e il suo angolo di paradiso è Bottega d’Argilla a Bari. Qui sotto ti mostro una galleria di foto del corso appena cominciato e ti lancio, di nuovo, una sfida: cerca l’arte che ti fa stare bene e mettila in pratica. Trova il tempo per farlo, anche se ora starai pensando “non ho tempo”.
✨ P.S. Ma lo sai che la Notte del lavoro narrato torna anche quest’anno il 30 aprile?
Io mi sto preparando, è questa la novità (insomma, mica tanto una novità).
Per stavolta è tutto, ti do appuntamento al prossimo sorso. Se hai suggerimenti da darmi su come migliorare questa newsletter o se vorresti che trattassi particolari argomenti che non ho ancora toccato, ti aspetto volentieri nei commenti.
Alla prossima e mi raccomando… leggi responsabilmente! 🎈
Laura